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Il chakra del 3° occhio al tempo di Covid-19

Il chakra del 3° occhio è il chakra della visione interiore. Questo significa che non sto parlando di vedere “fisicamente” il mondo, ma di vederlo attraverso la nostra percezione interiore. In pratica, il chakra del 3° occhio è colui che crea la nostra visione della realtà.

Abbiamo già visto negli articoli precedenti come le limitazioni dovute al Covid-19 interferiscano con quelle che sono le caratteristiche dei vari chakra e ovviamente il chakra del 3° occhio non ne è esente. Ogni limitazione infatti preclude la nostra possibilità di fare un’esperienza, qualsiasi essa sia, e con questo anche la possibilità di prenderne visione.

Ciò che colpisce di più in questo momento il chakra del 3° occhio è l’incertezza:

  • “Torneremo a fare una vita come quella di prima?”
  • “Fra quanti giorni potrò rivedere i miei genitori?”
  • “Se si ammala mio figlio potrò continuare a stare con lui?”
  • “Potrò continuare a lavorare per la mia azienda o chiuderà definitivamente?”

La mancanza di una visione del futuro, reale o immaginaria che sia, blocca il potenziale di questo chakra costringendolo a esporsi pericolosamente al suo peggior nemico: l’illusione.

L’illusione

L’illusione infatti è un velo che distorce la realtà rendendoci un’immagine di essa basata su “credenze” o “falsi miti”. L’impossibilità di vedere nitidamente infatti ci spinge a immaginare, ossia inventare una realtà, a cui poi diamo un credito maggiore di quanto lo abbia effettivamente, con tutte le conseguenze del caso.

E’ in questo momento che nasce, contemporaneamente sia chiaro, l’idea del complotto da una parte e l’idea del suo esatto opposto, ossia dell’assoluta assenza di qualsiasi complotto. L’incertezza infatti non è altro che mancanza di informazioni atte a chiarire la realtà di qualcosa, situazione questa che molte volte spinge l’essere umano ad attaccare, ossia trovare il colpevole di questa mancanza, oppure a difendere, ossia radicarsi su cosa è o ci sembra già noto.

In ambedue i casi, si cerca di completare le informazioni aggiungendo qualcosa sulla base di nostre credenze che non necessariamente portano alla realtà dei fatti. Potremmo esser vittime di un complotto, o non esserlo affatto. Come diceva Denis Diderot: “Si corre lo stesso rischio a credere troppo che credere a troppo poco.”

L’illusione impedisce dunque a questo chakra di godere del proprio diritto, ossia quello di vedere la verità, in questo caso, la realtà oggettiva.

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Cosa possiamo fare per migliorare la condizione del chakra del 3° occhio?

Come detto il chakra del 3° occhio è il chakra della visione interiore ossia vedere attraverso il nostro “essere”. Abbiamo visto anche che l’illusione, ossia l’immaginazione della realtà possa portare a risvolti negativi per quanto riguarda questo specifico chakra. Nulla ci vieta però di utilizzare questo “demone” a nostro vantaggio.

Ecco quindi due consigli:

Prendete del tempo per voi nell’arco della giornata da dedicare a pensieri che ritenete positivi. Attenzione: non sto dicendo di pensare positivo ma di visualizzare esperienze o desideri d’esperienze per voi positive.

Non dimenticatevi mai di passare ogni tanto almeno qualche minuto alla finestra. Vedere il mondo fuori di casa vostra, per quanto vuoto, alla luce del sole, aiuta a stimolare il chakra del 3° occhio. Non a caso chi vive in luoghi bui è più portato alla depressione e questo perché il buio imprigiona la serotonina.

Ho appena citato la parola “depressione” che ci riporta all’elemento metallo e che, nella mia personale visione, è collegato proprio a questo chakra. I meridiani facenti parte dell’elemento metallo sono il meridiano Polmone e Grosso Intestino.

Un esercizio semplice

Il chakra del terzo occhio ha una forte correlazione con il chakra dell’ombelico in quanto la possibilità di vedere la realtà (e verità) ci permette di avere il controllo. Per questo motivo vi invito a compiere una visualizzazione semplice ma produttiva:

Prima di cominciare pensate a un obiettivo che desidereresti conseguire. Trova poi una posizione comoda e attendi che il respiro si normalizzi. Come al solito, fino a questo momento concentrati solo sul tuo respiro. Visualizza poi la scena di tu che raggiungi il tuo obiettivo. Devi cercare di vederti nettamente conseguire l’obiettivo e cercare di vedere anche le tue emozioni in quel dato momento.

Quello che è importante, è che la visualizzazione sia fatta a regola d’arte, quindi non devi solo immaginare velocemente il raggiungimento della meta. Faccio un esempio: se tu volessi vincere una maratona, non devi visualizzare solo il momento del taglio del traguardo, ma concentrarti anche su quei momenti che una maratona prevede, ossia la partenza, il momento della fatica che riesci a superare, il sorpasso su altri concorrenti e infine il traguardo. Insomma, quei momenti che fanno della maratona una gara vera reale.


Al prossimo articolo…

Ricorda: ho creato un gruppo su Facebook per fare in modo che tutti possano scrivermi o argomentare. Ovviamente risponderò personalmente. Ho già promosso un momento d’incontro dove potrete fare una vostra domanda. Chiunque voglia venirmi a trovare, è ben accetto. Puoi farlo qui: Viverelenergia.it (Il gruppo)

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INSIDE – Esplorazione del Campo Energetico attraverso Emozioni e Sentimenti: Il 1° ciclo di sviluppo del chakra delle radici

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